l’Associazione Pizzaioli Marchigiani nella persona del Presidente Renato Andrenelli, su invito degli organizzatori, ha tenuto una lezione pubblica per informare i consumatori sulla possibilità di produrre la pizza con cereali italiani provenienti dalla nostra Regione. Si è utilizzata una ricetta realizzata con farina di farro del’azienda Monterosso di San Lorenzo in Campo e una farina tipo 1 del Molino Orsili di Sant’Elpidio a Mare.
Chiamata “margherita futuribile” ha visto la preparazione con una farcitura realizzata con pesto, mozzarella Stg e drop (caviale) di pomodoro realizzato con tecnica di cucina molecolare.
Una provocazione e un’innovazione che vogliono promuovere i prodotti del territorio e le tecniche innovative da inserire nella produzione di pizza.
Tradizione e futuro possono convivere e offrire al nostro settore un momento di crescita diversa da quella che le grandi aziende, le multinazionali del settore spingono a promuovere, senza minimamente interesse nella certificazione dei prodotti utilizzati, della propria origine e provenienza.
E.P.