Formazione: Quali sono le caratteristiche di un Istruttore?
Istruttore, dal vocabolario della lingua italiana: chi ha la funzione di istruire, di impartire insegnamenti, di fornire le necessarie conoscenze di una disciplina, di una pratica, di una tecnica.
Istruttori pizzaioli
Oggi più che mai sono moltissimi i personaggi che vincendo un campionato di pizza sono utilizzati da organizzazioni sindacali, associazioni, aziende del settore pizzerie per insegnare l’arte della pizza a chi ha la necessità di acquisire le competenze necessarie per essere inseriti nel mondo della ristorazione, o per riqualificarsi.
Le aziende da sempre utilizzano i neo campioni per dimostrazioni aziendali hai propri clienti, per tutto il tempo ritenuto utile alla propria azienda.
Corsi Istruttori Pizzaiolo
Ormai da molti anni chiunque attiva corsi di pizzaiolo si sono dedicati alla formazione di Istruttori Pizzaioli. Nei giornali del mondo pizza si possono visualizzare elenchi di Istruttori Pizzaioli che vengono utilizzati per corsi di formazione pizzaiolo.
Quanti di questi signori sono in grado di trasmettere conoscenza?
Quella dell’insegnante dedito all’istruzione di nuovi pizzaioli non è una professione semplice specie al giorno d’oggi.
Definirsi Istruttore richiede molteplici conoscenze: tecniche, storiche, della tradizione, scientifiche, profonda cognizione di tutte le attrezzature del settore, delle normative del settore, dell’aspetto igienico sanitario degli alimenti, aspetti nutrizionali e salutistici, non ultimo, conoscenze amministrative, di gestione aziendale e di programmazione economica dell’attività di pizzeria.
Chi cerca Formazione, si è mai posto il problema da questo punto di vista?
La scelta di un formatore molto spesso è delegata al sentito dire, alle promozioni dei media o alle pubblicità che invadono la nostra vita quotidiana.
Ma quanti scelgono il formatore in funzione del proprio bagaglio culturale e delle caratteristiche dell’insegnante?
Tenendo conto che chi ha bisogno di un istruttore pizzaiolo vuole migliorare o dedicare il proprio lavoro alla produzione di pizza, cercando l’insegnante che dia loro sicurezza e tranquillità nello svolgimento della propria attività.
La scelta dell’insegnante dovrà passare attraverso innanzitutto su persone capaci di trasmettere amore, passione, che sappia interpretare interessi che vallo oltre la semplice produzione di pizza, che sappia ascoltare e capire ciò che è l’esigenza di chi ha bisogno dell’istruttore. Il rapporto non deve essere solo di un interesse economico ma deve essere legato al raggiungimento dell’obiettivo che l’allievo si è prefissato.
Quali sono le qualità indispensabili di un Istruttore ideale?
Un bravo Istruttore ideale non deve essere legato a competizioni vinte o partecipazioni sui Media, ma dalle competenze disciplinari e quindi dalla sua capacità di fare l’insegnante:
Saper spiegare bene, e con autorevolezza, questo requisito serve per catturare l’attenzione anche di coloro che non riescono a tenere la concentrazione costantemente.
Saper gestire gli allievi, elemento importante per catturare l’attenzione dei presenti e farsi rispettare e saper coinvolgere tutti i partecipanti nelle attività che si svolgono durante le lezioni.
Far rispettare le regole, la confusione è un elemento che abbassa l’apprendimento. Il compito di un istruttore è di saper tenere alta la concentrazione.
Saper coinvolgere, questo elemento si abbina al precedente. Coinvolgendo i presenti al proprio lavoro, è compito dell’istruttore saper corrispondere la giusta gratificazione a chi si impegna con rispetto. Far notare che si stanno impegnando e stanno lavorando bene, non fa altro che aumentare la loro stima e il rispetto nei confronti dell’insegnante stesso.
Motivare lo studio, uno dei compiti più difficili per un istruttore, ma essenziale affinché l’insegnamento impartito sia poi utilizzato nel mondo del lavoro e diventi un impegno a coinvolgere la propria creatività senza condizionamenti da parte di agenti esterni.
Creare un clima sereno, oltre a quanto sopra riportato, significa offrire sempre una giustificazione logica e scientifica a ogni incertezza che avvengono durante le lezioni, e soprattutto avere la conoscenza necessaria per variare la spiegazione per chi non ha capito l’argomento al primo tentativo.
Aiutare nella crescita, l’istruttore deve essere il ponte tra l’insegnamento e il futuro inserimento nel mondo lavorativo dei propri formati.
Contribuire allo sviluppo delle qualità, saper valorizzare le qualità dei propri allievi e capire i talenti di ogni partecipante contribuiranno ad aumentare la loro stima e la volontà di rimanere nel settore per cui si formano.
Saper consigliare e capire, l’insegnante perfetto è chi possiede le capacità di apparire come un punto fermo cui rivolgersi nel momento in cui si presenta un problema di difficile soluzione. Questo infonde sicurezza e passione nello svolgimento del proprio lavoro.
Un istruttore ideale in sintesi ha cinque pregi:
Una piena conoscenza delle materie riguardanti la pizza. Esso è una sorta di enciclopedia vivente del mondo pizza a cui tutti possono rivolgersi.
Una forte empatia, per riuscire a istaurare con gli allievi un rapporto basato sul rispetto e sul lavoro di squadra necessario.
La capacità di spronare i partecipanti ad essere migliori attraverso la positività, essere motivati, l’autostima e la propria sicurezza.
la capacità d’imparare, studiare e soprattutto utilizzare la propria intelligenza per non subire ma saper scegliere secondo qualità e proprie intuizioni nel mercato della pizza.
L’istruttore di qualità deve essere un ottimo osservatore e avere attitudine alla ricerca. Attendo ai cambiamenti economici e sociali, con grande apertura mentale. Ha l’arduo compito di trasmettere non semplici conoscenze ma abilità di cooperazione, metacognitive e di risoluzione dei problemi.
Insomma un formatore di qualità dovrebbe insegnarci “come pensare” e non “cosa pensare”. Dovrebbe aiutarci a sviluppare il pensiero critico.
Corsi per istruttori proposti dal web
Tutti fanno corsi pizzaioli, oggi più che mai si svolgono corsi di “Istruttori Pizzaioli” ma lo scrivente si domanda,
Chi forma i formatori, hanno le competenze necessarie per avviare certificare tali competenze?
E’ possibile abilitare un pizzaiolo, abile che sia, come istruttore in soli tre giorni come pubblicizzato su internet:
https://www.afbusinessacademy.com/iscrizionecorsoistruttorepizzaiolo
Renato Andrenelli