La nostra Associazione ha partecipato al Sana, il salone del biologico svoltosi a Bologna
Presso lo stand dell’AIAB,infatti sabato 15 settembre si è svolto un corso per imparare a produrre pizza con prodotti biologici. Destinato a giornalisti e ospiti dell’AIAB presenti, il sottoscritto ha spiegato le varie fasi per realizzare una pizza di qualità a casa con le attrezzature che sono possibili presso un’abitazione privata.
Grazie alla Provincia di Ascoli Piceno, in particolare nella persona dell’Assessore Avelio Marini (il quale crede nel biologico e il progetto da lui avviato “Filiera Corta” ne è un esempio eclatante) che ci ha dato la possibilità di presentare al pubblico in anteprima la farina biologica ottenuta da grani autoctoni marchigiani destinata al progetto “Crescia Tradizionale Marchigiana”.
Un test che ci ha permesso di acquisire e valutare le opinioni del consumatore finale, in una manifestazione che è la massima espressione Italiana del biologico dove anche i visitatori sono attenti alla qualità dei prodotti, e quindi giudici esperti.
Grande è stata la soddisfazione del pubblico presente e quella nostra. Infatti se potevamo avere il prodotto ne avremmo venduto ai privati una notevole quantità.
Un ringraziamento particolare va al Molino che ha prodotto la farina, a tutto il personale presente della provincia di Ascoli Piceno, e al nostro socio Guglielmo Francesconi Presidente AIAB Marche il quale si è rivelato il vero motore del prodotto farina biologica.
Un punto di partenza per un nuovo prodotto del territorio che potrà dare a tutti i pizzaioli della Regione Marche un prodotto innovativo, unico, di tradizione capace di attrarre presso le nostre aziende avventori provenienti dal territorio ma anche da altre terre anche molto lontane. Incoraggianti sono stati i contatti avuti tanto da far sperare di essere presenti un America con i nostri prodotti biologici grazie anche ad una delegazione di operatori USA presenti
Un prossimo appuntamento quasi sicuro sarà la fiera del Biologico a Norinberga nel prossimo febbraio.
Renato Andrenelli