Corso Pizzaioli serale a Macerata

ottobre 2010

Si è concluso il 13 ottobre 2010 il Corso Base per pizzaioli, serale, realizzato dalla Associazione Pizzaioli Marchigiani e destinato a persone che lavorano e che vogliono avviarsi alla professione di Pizzaiolo .
Hanno partecipato i signori:
Scoppa Simone di Recanati che ha realizzato la pizza Deviata, Verdicchio Gianluca di Macerata che ha realizzato la pizza Atollo, Monteverde Matteo di Macerata che ha realizzato la pizza Energy e Flamini Massimo di Macerata che ha realizzato la pizza alle Verdure dell’Orto..
Trentatre ore di lavoro suddivise in undici lezioni da tre ore l’una, cha hanno tenuto impegnati gli allievi per tre settimane. Grande impegno che ha permesso ai partecipanti di apprendere teoricamente e praticamente i segreti per realizzare una pizza a regola d’arte. Con 9 ore di teoria e 21 ore di pratica gli allievi si sono presentati alla commissione di esame abbastanza preparati. Materia di esame è stata la realizzazione di una pizza fantasia, che secondo il parere della commissione e dai voti applicati, gli allievi hanno saputo centrare la presentazione, il gusto e la cottura, temi sottoposti a giudizio. Ottimo anche il risultato ottenuto nella prova teorica da tutti gli allievi. 45/60 è stata la media raggiunta dai partecipanti.

La commissione esaminatrice è stata guidata dalla Campionessa di pizza Gottardo Mattea , con la partecipazione di un rappresentante dei consumatori, del pizzaiolo e chef Daniele Andrenelli e della nostra segretaria signora Svetlana che ha coordinato i commissari.

Migliore del corso è stato giudicato il signor Monteverde Matteo che ha realizzato la Pizza Energy. Una bellissima combinazione di prodotti scelti con cura che hanno contribuito a dare un gusto unico alla pizza.
Soddisfazione per il livello di manualità raggiunta e per il supporto dato dalle aziende che hanno collaborato a cominciare dalla Ditta Paccaferri Domenico Srl che ci ha ospitato, alla Ditta Menù Industria Alimentare per i prodotti, alla Ditta Gi. Metal per le piccole attrezzature, e al Molino di Vigevano per le farine utilizzate.
Renato Andrenelli