Frodi alimentari: una giuda per evitarle

Non passa giorno che non si possa leggere nei giornali di frodi alimentari perpetrate ai danni dei consumatori finali. Questi comportamenti scorretti che danneggiano tutti, soprattutto gli operatori del settore alimentare onesti, non fanno altro che alimentare una cattiva immagine del made in italy e della coltura enogastronomica italiana.
La fortuna di abitare un territorio dal micro clima particolare come quello italiano, non ci esenta da essere poco attenti alla qualità a discapito della quantità. Eppure le eccellenze agroalimentari italiane sono riconosciute dal mondo intero, tanto è vero che i nostri prodotti sono tra i più copiati al mondo.
La nostra cultura enogastronomica ha millenni di storia, ogni Regione italiana, ogni città e paese ha la sua tradizionale espressione culinaria che si differenzia dalle altre, secondo l’influenza subita nel tempo a causa dei corsi e ricorsi storici. Una quantità enorme di tradizioni tramandate di padre in figlio che ha forgiato anche l’operatore dedito all’arte culinaria in genere.
Io penso ai pizzaioli i quali, oggi sono professionisti sempre più costretti a ritmi di lavoro per il quale è difficile trovare il tempo necessario ad una aggiornamento continuo.
A loro è rivolta questa guida realizzata dall’Unione Nazionale Consumatori Comitato di Roma e Regione Lazio, che secondo me è interessante e potrà sicuramente evitare o contribuire a non essere vittime di frodi alimentari con conseguente perdita di risorse economiche.

Allegati