Simboli della cucina nel Mondo: Pasta e Pizza

Il TG1 anticipa un documentario Rai su queste eccellenze tutte italiane. Un servizio di oggi 07 dicembre 2023 mandato in onda con l’intervento di Coldiretti che da sempre è impegnata nella valorizzazione e sostegno all’agroalimentare italiano.

https://www.raiplay.it/video/2023/12/Tg1-ore-1330-del-07122023-63a2d974-10a4-453a-99d2-90e272598612.html

Un ottimo servizio che mette al primo piano i prodotti italiani, finalmente anche la Rai sensibilizza i consumatori sulla qualità dei nostri prodotti che sono i migliori al mondo.

Made in Italy

L’Italia è la nazione più ricca di creatività, professionalità, qualità dei prodotti siano essi agroalimentari, artigianali, industriali, peccato che gli italiani non siano abbastanza nazionalisti.

Anche in questo servizio si può evincere il modo di essere italiano e di esprimere il concetto di qualità italiana. Il reporter che ha eseguito il filmato o chi lo a montato per essere trasmesso, certamente non ha colpe ma per gli addetti del lavoro è facile interpretare il made in italy che è andato in onda; il carro ferroviario che scaricava grano non è italiano e quindi anche il grano materia prima con cui è realizzata pasta e pizza italiana di conseguenza, proviene dall’estero.

Tutte le nostre eccellenze italiane, compreso pasta e pizza, sono nate in epoche remote quando le materie prime erano veramente italiane. 

L’Italia in campo cerealicolo è la più importante nazione al mondo grazie a personaggi che l’hanno resa famosa, un esempio su tutti, Nazzareno Strambelli. Agronomo che ha lavorato in epoca fascista, è stato il primo a realizzare la banca del seme, ha donato all’Argentina il grano Carlotta (che portava il nome di sua moglie) riuscendo a risolvere la mancata produzione di frumento dovuta a scarsa resistenza dei grani coltivati fino allora. Non è intenzione dello scrivente elogiare questo scienziato, anche se è un mio concittadino famoso, riuscito anche in Unione Sovietica, a risolvere problemi legati alla produzione di frumento.

Personaggi di questo tipo hanno contribuito a far grande l’Italia non le tendenze attuali nella produzione e commercializzazione di prodotti cerealicoli, che come materie prime, arrivano da ogni parte del mondo e solo dopo essere molite, sono rivendute come prodotto made in Italy.

Questo metodo di produzione e commercializzazione portano a un immediato e facile profitto, ma nel tempo, potrà essere copiato da tutti, dando di fatto origini a sempre più contraffazioni di prodotti italiani perché nel piatto del consumatore finale non potrà mai entrare l’essenza del territorio italiano.